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La Fibrillazione Artriale è un’aritmia cardiaca ed è tra i maggiori fattori di rischio ICTUS. Spesso è silente e potresti non accorgertene. La Fibrillazione Atriale potrebbe essere parossistica, andare e venire, e quindi non esserci quando vai dal medico. Per questo va controllata anche a casa con regolarità e in caso di sintomi (palpitazioni, stanchezza, ecc.). I medici raccomandano di controllare la presenza o meno di Fibrillazione Atriale a tutte le persone sopra i 65 anni o dopo i 55 anni se ipertese, diabetiche o con altre patologie. È possibile effettuare il controllo della Fibrillazione Atriale attraverso la palpazione del polso (se adeguatamente preparati) o più semplicemente con un misuratore della pressione specificatamente previsto per lo screening della Fibrillazione Atriale come Microlife AFIB ADVANCED. NON è possibile effettuare il controllo della Fibrillazione Atriale con i comuni misuratori della pressione: • dotati di rilevazione del battito irregolare/aritmie • senza idonee validazioni cliniche per lo screening della Fibrillazione Atriale • se non sono specificatamente indicati dal produttore per lo screening della Fibrillazione Atriale La diagnosi della Fibrillazione Atriale può essere fatta SOLO dal medico ma il regolare controllo della sua presenza o meno è fondamentale per essere individuata precocemente e ridurre il rischio ICTUS. Una volta diagnosticata la Fibrillazione Atriale, verranno prescritti gli opportuni trattamenti e sarà possibile proseguire la vita di tutti i giorni con serenità.


Non avere paura della Fibrillazione Atriale perché conoscerla è il primo passo verso la prevenzione dell’ICTUS!


Per maggiori informazioni consulta l’opuscolo informativo Prevezione ICTUS e Fibrillazione Atriale di SIMG (Società Italiana di Medicina Generale) o vai sul sito www.prevenzioneictus.it.